Il recupero dei dati da una scheda madre di iPhone SE2 è un processo meticoloso, soprattutto quando sono coinvolti componenti cruciali come la CPU e il chip NAND. Questa guida illustra i passaggi dettagliati necessari per recuperare i dati scambiando i chip criptati con una nuova scheda. Che siate tecnici esperti o appassionati del fai-da-te, seguire questi passaggi vi aiuterà a garantire il successo del recupero.
Dettagli telefonici:
Modello: iPhone SE2 (2020)
Annunciato: 2020, 15 aprile
Fenomeno dei difetti
Quando un cliente invia solo la scheda madre di un iPhone SE2, spesso significa che sta cercando disperatamente di recuperare dati preziosi. In questo caso, la sfida è ancora più grande perché la CPU, fondamentale per il recupero dei dati, è già stata rimossa da un altro tecnico. Il nostro compito? Scambiare con cura i chip criptati con una nuova scheda per recuperare i dati.
Processo dettagliato
1. Valutazione della CPU e del chip NAND
La CPU è la chiave per sbloccare i dati dell'iPhone, quindi è essenziale verificarne prima le condizioni. Al microscopio, la CPU appare esteticamente intatta, il che è un buon segno. Anche il chip NAND, un altro componente fondamentale, sembra intatto e non ha subito alcuna saldatura.
2. Rimozione e ripristino del chip NAND
- Per iniziare, rimuovere il chip NAND utilizzando una pistola ad aria calda e un coltello a lama. Una volta rimosso, riappallottolare i pad sulla NAND per prepararla alla nuova scheda.
- Successivamente, esaminare la scheda donatrice in cui sono stati rimossi la CPU, la CPU a banda base e il chip NAND. Collegare la scheda a un alimentatore CC e attivarla con pinzette. Una corrente di avvio stabile di circa 12 mA indica che tutto è normale e pronto per la fase successiva.
3. Saldatura dei chip NAND e CPU
- Iniziare a saldare il chip NAND utilizzando uno strumento QUICK 9008, impostando la temperatura a circa 340℃. Dopo aver saldato con successo la NAND, procedere con la CPU.
- Questa fase richiede un'estrema precisione. Allineare con cura la CPU e controllare la distanza e il tempo di riscaldamento. Quando il flusso sotto il chip della CPU inizia a scorrere, spingere delicatamente la CPU. Se ritorna nella posizione originale, interrompere il riscaldamento.
- Dopo aver saldato i chip NAND e CPU, è il momento di testare la scheda madre. Collegatela a uno schermo e attivate il processo di avvio. In questa fase è prevista la comparsa del logo Apple seguita da un ciclo di riavvio, poiché la EEPROM logica non è ancora saldata.
4. Sostituzione della EEPROM logica
La fase successiva prevede lo scambio della EEPROM logica. Sebbene il processo di scambio sia semplice, il chip è di dimensioni ridotte e richiede un attento controllo della temperatura di riscaldamento, del tempo e della distanza per evitare di danneggiare o spostare il chip.
Opzione alternativa: Utilizzare un lettore EEPROM logico per leggere e scrivere i dati crittografati senza bisogno di saldature.
5. Test e saldatura della CPU a banda base
- Dopo aver saldato la NAND, la CPU e la EEPROM logica, avviare nuovamente l'iPhone. Se viene visualizzato un errore di aggiornamento, è probabile che ciò sia dovuto al fatto che la CPU Baseband non è ancora stata installata. La CPU Baseband è criptata e deve essere trattata con cura. Il processo di saldatura è simile a quello di un chip BGA standard.
- Dopo che la CPU Baseband è stata saldata con successo, inserire il PIN di sblocco per mettere il telefono in stato di recupero. Se il telefono entra ripetutamente in modalità di recupero, potrebbe essere necessario sostituire anche il chip NFC.
6. Montaggio e collaudo finale
Nella fase finale, assemblare il telefono ed eseguire un test completo. Se il telefono si avvia normalmente e mostra "No SIM card", significa che la funzione Baseband è operativa. Inserire il codice di sblocco per accedere al sistema. In caso di successo, i dati sono intatti e si può eseguire il backup con iTunes.
Sintesi
Il recupero dei dati da un iPhone SE2 richiede un'attenta sostituzione di quattro chip chiave:
- NAND
- CPU
- CPU a banda base
- Logica EEPROM
Inoltre, potrebbe essere necessario sostituire il chip NFC per evitare problemi persistenti in modalità di recupero. Seguendo questi passaggi dettagliati, è possibile recuperare i dati e riportare in vita l'iPhone.