Un iPhone 12 Pro gravemente danneggiato da una caduta può sembrare irreparabile, soprattutto se lo schermo e la cover posteriore sono in frantumi, il modulo della fotocamera è danneggiato e, soprattutto, la scheda madre è separata. Tuttavia, per coloro che vogliono preservare i propri dati, la sostituzione del chip della scheda madre è una soluzione valida. In questa guida vi guideremo attraverso l'intricato processo di riparazione, assicurandovi che i chip criptati vengano trasferiti con successo su una nuova scheda madre. Che siate professionisti della riparazione o appassionati del fai-da-te, seguiteci per imparare le tecniche essenziali necessarie per la riparazione dell'iPhone a livello di scheda madre.
Valutazione dei danni
Dopo aver ricevuto l'iPhone 12 Pro, abbiamo riscontrato i seguenti problemi:
- Schermo e copertura posteriore in vetro incrinati
- Modulo telecamera danneggiato
- Scheda madre separata (gravemente deformata con pad mancanti sullo strato centrale)
- La CPU, il chip NAND e la EEPROM logica appaiono intatti.
La preoccupazione principale del cliente è recupero datiQuindi la sostituzione completa della scheda madre non è un'opzione possibile. Invece, scambieremo i chip criptati essenziali con una scheda madre donatrice.
Processo di riparazione passo dopo passo
Passo 1: smontaggio della scheda madre
- Smontare con cura l'iPhone e rimuovere la scheda madre.
- Poiché la scheda madre è già separata a causa dell'impatto, ispezioniamo tutti i componenti per determinare le parti recuperabili.
Processo di riparazione
Passo 2: Estrazione dei chip criptati
Per conservare con successo i dati dell'utente, dobbiamo trasferire tre componenti chiave:
- Chip NAND (memorizza i dati del sistema e dell'utente)
- CPU (unità di elaborazione centrale responsabile dell'elaborazione dei compiti)
- Logica EEPROM (importante per le configurazioni specifiche del dispositivo)
Nota: La rimozione della EEPROM logica richiede cautela, poiché questo chip è piccolo e soggetto a rotture. Maneggiarlo con delicatezza, evitando di esercitare una forza eccessiva e facendo attenzione al flusso d'aria per evitare che il chip si stacchi.
Rimozione del chip NAND e della CPU
- Utilizzare un coltello speciale e un pistola ad aria calda per rimuovere la colla nera che fissa il chip NAND.
- Sollevare delicatamente il chip NAND e reball le piastre per garantire connessioni pulite e senza intoppi.
- Ripetere la procedura per la CPU, rimuovendo con cura i residui di colla prima di reinserirla.
Fase 3: Saldatura sulla scheda madre del donatore
- Allineare e saldare il chip NAND, la CPU e la EEPROM logica sulla scheda madre del donatore.
- Assicurarsi che ogni cuscinetto sia pulito e correttamente posizionato per evitare errori di saldatura.
Fase 4: Verifica del processo di avvio
- Attivare il processo di avvio utilizzando un comando solo scheda di segnale per verificare se la CPU e il chip NAND funzionano correttamente.
- A corrente di avvio normale conferma l'avvenuto trasferimento del chip.
Passo 5: Trasferimento del modulo Wi-Fi per il backup dei dati
Dal momento che il backup dei dati viene eseguito tramite Wi-Fi, l'originale modulo Wi-Fi criptato devono essere scambiati.
- Riscaldare e rimuovere il chip del modulo Wi-Fi.
- Pulito e reballare il modulo Wi-Fi prima di saldarlo sulla scheda madre del donatore.
Passo 6: Riassemblaggio della scheda madre
- Utilizzare un piattaforma di riscaldamento per ricombinare i due strati della scheda madre.
Fase 7: Assemblaggio finale e backup dei dati
- Rimontate l'iPhone e assicuratevi che tutti i collegamenti siano saldi.
- Accendere il dispositivo e connettersi al Wi-Fi per avviare il processo di backup dei dati.
Strumenti e parti necessarie
- Pistola ad aria calda
- Coltello speciale per la rimozione della colla
- Stazione di saldatura
- Strumenti per il reballing (stencil, sfere di saldatura e flussante)
- Piattaforma di riscaldamento
- Scheda madre del donatore
Conclusione:
Riparare con successo un iPhone 12 Pro gravemente danneggiato preservando i dati richiede precisione, esperienza e gli strumenti giusti. Trasferendo con cura la NAND, la CPU e la EEPROM logica crittografate su una scheda madre donatrice, è possibile ripristinare il dispositivo, consentendo all'utente di recuperare dati importanti. Se volete affinare ulteriormente le vostre capacità di riparazione, visitate il sito Accademia REWA per una formazione dettagliata e tecniche di riparazione avanzate.
Restate sintonizzati per ulteriori approfondimenti sulla riparazione dell'iPhone e per i consigli professionali di REWA!